Altre cinghie trapezoidali

La cinghia variatore

La cinghia variatore viene in genere usata per trasmettere alte potenze ai sistemi a velocità variabile. La loro sigla è formata da una lettera seguita da un numero che indica la larghezza della cinghia in mm. Questa cifra è poi seguita da un numero che è riferito alla lunghezza dell’interasse in mm. La cinghia variatore della gamma Dunlop è conforme allo standard ISO R 1604. Le cinghie non coperte dai certificati ISO hanno invece un codice di 3 numeri riferito alla larghezza superiore della cinghia, seguita da un primo numero che ne identifica lo spessore e da un secondo che ha a che fare con la lunghezza interna della cinghia variatore.

La cinghia per l’agricoltura

Le cinghie trapezoidali Dunlop per l’agricoltura sono state create per i macchinari con pulegge di piccolo diametro e picchi di temperatura elevati combinati ad un alto tasso di umidità. Sono in grado di resistere alle situazioni più difficili, come ad esempio olio e grasso che intaccano le trasmissioni o la presenza di terra tra puleggia e cinghia. Grazie alle sue caratteristiche, la cinghia studiata per l’uso in campo agricolo si combina in modo perfetto con le necessità delle trasmissioni. Questo prodotto si distingue per una serie di pregi:

  • grazie alle corde in fibra di aramide è protetto dai carichi più bruschi;
  • si possono evitare i continui aggiustamenti della cinghia in lunghezza;
  • il compound in gomma è progettato al fine di garantire la durata nel tempo delle trasmissioni che lavorano nelle condizioni più avverse;
  • la copertura della cinghia si serve delle ultime tecnologie in termini di materiali in modo da fornire una maggiore resistenza;
  • sono ideali per l’uso su diversi macchinari per il giardino e per l’uso agricolo, come ad esempio i tosaerba, gli spazzaneve e i trattori.

Le sezioni trasversali 3L, 4L e 5L sono in grado di garantire un maggior risparmio in termini di energia e delle prestazioni migliori. Si tratta quindi di una cinghia di primo livello, nota per la sua longevità e per la grande resistenza al calore e all’olio. Le sezioni trasversali esagonali sono flessibili lungo la direzione del movimento e rigide nella direzione trasversale. Inoltre, sono destinate ad un uso agricolo che comprende diverse sistemazioni delle pulegge. Le cinghie esagonali sono indicate con 2 lettere che si riferiscono alla loro sezione trasversale e da un numero che rappresenta la lunghezza nominale in inch.

La cinghia automotive

Queste cinghie sono in grado di garantire un buon risparmio energetico e ottime prestazioni grazie alla flessibilità che le distingue. Performance e durata nel tempo, queste sono le doti principali della cinghia automotive di Dunlop. Nella sua versionr speciale (dentellata) ha una resistenza ulteriore allo scivolamento, anche a basse tensioni. Inoltre, resiste al caldo e all’olio, oltre ad avere proprietà antistatiche utili nelle applicazioni automotive. Infine, come nel caso della cinghia variatore, è conforme agli standard ISO. I numeri che la identificano sono formati da 3 lettere che indicano la sezione trasversale della cinghia e da un numero a 2 cifre che indica la larghezza maggiore della cinghia.

Le cinghie multiple

Sono costituite da una serie di cinghie assemblate assieme tra loro tramite uno strato di neoprene di alta qualità. Sono utili in particolare per le applicazioni molto pesanti, in cui è possibile che si presentino problemi di carico o di vibrazioni. Inoltre, sono usate anche per le applicazioni in cui è richiesta un’ampia distanza dal centro, dove gli alberi sono montati verticalmente e le pulegge sono di piccolo diametro. Un altro caso sono poi le applicazioni ad azionamento inverso. Oltre a mantenere tutte le caratteristiche delle standard, le cinghie multiple sono unite tra loro in modo da formare una striscia aggiuntiva che permette loro di avere i seguenti pregi aggiuntivi:

  • non flettono durante gli improvvisi cambi di carico;
  • non c’è la possibilità che si girino;
  • sono ideali nelle applicazioni che generano molte vibrazioni.

I numeri che le identificano sono formate da lettere che segnalano la loro sezione trasversale, ad esempio SPB, e da un altro numero, ad esempio 2000, che ne specifica l’interasse. Il tutto è seguito dal numero di strisce presenti nella cinghia.

Le cinghie trapezoidali ad incastro

Le cinghie ad incastro di Dunlop sono il sostituto ideale delle classiche trapezoidali in gomma, sia per un breve periodo (situazioni di emergenza), che in modo permanente. Esse abbinano una forza superiore a durata e velocità e sono facili da assemblare in modo da poter continuare il lavoro allo stesso livello del composto gommato. Le caratteristiche principali del prodotto sono le seguenti:

  • un rivestimento in uretano lavorato con precisione sui lati al fine di garantire un innesto più uniforme;
  • un robusto tessuto in poliestere intrecciato dona resistenza e maggiore durata alla cinghia;
  • la costruzione in uretano di Dunlop offre anche una grande resistenza ai più comuni solventi industriali, così come a olio, acqua e a temperature estreme che vanno dai -25° C agli 80° C;
  • dissipa il calore in modo più efficace rispetto alle cinghie classiche;
  • sono adatte anche ad ambienti aggressivi e difficili.

Installare e assemblare questo prodotto è molto semplice e non sono richiesti attrezzi speciali per accoppiare ogni cinghia. Esse possono essere composte e aggiustate in lunghezza in modo da essere adatte ad ogni applicazione e questo fa di loro la soluzione ideale per le riparazioni e le sostituzioni d’emergenza. Una volta assemblate, le cinghie trapezoidali ad incastro si possono installare in poco tempo rispetto a quello richiesto per le cinghie in gomma. Possono infatti essere messe in posizione e connesse senza rischiare di causare danni al macchinario e senza dover rimuovere cuscinetti, motori o barre. Si distinguono, in particolar modo, nel campo della lavorazione dei metalli, delle macchine utensili, in agricoltura e nell’imballaggio. Sono poi ottime in ambienti con presenza di carbone e aggregati, nell’industria aeronautica, nella petrolchimica, nella lavorazione del legno, nel trasporto, in campo alimentare e nell’HVAC.